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La Festa della Toscana
(2013) |
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FESTA DELLA TOSCANA 2013 - SABATO 30 NOVEMBRE 2013 - TEATRO DI BUCINE
Ogni anno, il 30 novembre, si celebra la "Festa della Toscana" in occasione
dell'anniversario dell'abolizione della pena di morte, decretata il 30 novembre
1786 dal Granduca di Toscana Pietro Leopoldo. Il tema scelto per l’anno 2013,
"Una comunità: le mille voci della Toscana”, ha espresso la volontà della
Regione Toscana di continuare il percorso delle celebrazioni per i 150 anni
dell'Unità d'Italia e, al tempo stesso, dare spazio alla valorizzazione delle
tante particolarità che, nell'incontro e nella sintesi, hanno saputo creare la
Toscana e ne rappresentano ancora oggi la cifra di riconoscimento ed il motore
del suo sviluppo culturale e sociale.
Il Comune di Bucine ha partecipato alla celebrazione della Festa della Toscana 2013 con la presentazione della
pubblicazione “Lettere familiari inedite di Ubaldino Peruzzi ed Emilia
Toscanelli Peruzzi e altri documenti” di Umberto Ragozzino – Edizioni
dell’Assemblea , stampato a cura del Consiglio Regionale della Toscana.
Con l’occasione sono state proiettate e commentate le illustrazioni del libro ed è
stata allestita una piccola mostra di manoscritti inediti e documenti del
periodo risorgimentale e postunitario contenuti nella pubblicazione.
Ha chiuso la serata un concerto dell’ Orchestra “Le Chitarre di CesAre” che ha eseguito brani
di G. Sanz, A. Vivaldi, C. Machado, A. Piazzolla, F. Santucci e R. Rossi.
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Il Teatro Comunale di Bucine
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Da www.cultura.toscana.it:
"Il teatro venne realizzato in posizione dominante rispetto al centro storico, all'inizio del XX secolo,
per iniziativa della Società Filarmonica di Bucine. La facciata, di forme neoclassiche di ambito eclettico,
caratterizza il teatro e gli rende una discreta visibilità. Il teatro, come molte strutture nate da sodalizi
musicali e filodrammatici locali, ha però subito un progressivo processo di decadimento parallelamente
all'estinguersi dell'associazione che l'aveva realizzato. In particolare la struttura subì importanti modifiche
al suo interno nell'ultimo dopoguerra quando furono rifatti integralmente il pavimento, la nuova galleria e
la scala di accesso. Estintasi la Società Filarmonica, il teatro è stato affidato all'amministrazione comunale
che ne ha acquisito anche la proprietà e ha realizzato un piano generale di recupero e adeguamento della struttura
su progetto dell'ingegner Franco Matteini e dell'architetto Roberto Verdelli. Il teatro, nella nuova redazione,
presenta una sala rettangolare e un ampio loggione in grado di ospitare 265 spettatori; il palcoscenico, discretamente
ampio ma non molto profondo, è stato comunque completamente rinnovato nelle sue dotazioni sceniche".
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Sauro Testi, Sindaco del Comune di Bucine, ha celebrato la Festa della Toscana 2013
spiegandone il significato storico, politico e sociale.
Ha quindi parlato del programma della serata che ha previsto la presentazione del libro
di Umberto Ragozzino “Lettere familiari inedite di Ubaldino Peruzzi ed Emilia Toscanelli
Peruzzi e altri documenti dai manoscritti dell’archivio Ragozzino – Adami”, edito dalla
Regione Toscana, Consiglio Regionale.
Ha chiuso la celebrazione della Festa della Toscana 2013 un applauditissimo concerto
dell’Orchestra “Le Chitarre di CesAre” che ha eseguito brani da repertori classici e moderni.
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Lorella Ensoli, presidentessa dell’Associazione Amici di San Leolino,
ne ha illustrato le attività ed i programmi culturali e sociali ed ha
espresso l’augurio che il Museo, la Biblioteca e l’Archivio Storico
della Pieve di San Leolino, ormai chiusi da tre anni, vengano riaperti
alle visite, agli studiosi ed alle scuole.
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Ha quindi preso la parola Emanuele Corti Grazzi, proprietario insieme alla
sorella Maria Vittoria del palazzo già di Ubaldino Peruzzi in Firenze, Borgo dei Greci.
Corti Grazzi ha parlato delle difficoltà di mantenimento e gestione relative
ad una delle più belle dimore storiche di Firenze, auspicando una maggiore
attenzione da parte delle autorità cittadine, regionali e nazionali:
“Il mio bisnonno fra la fine del 1800 e l'inizio del 1900 acquistò il Palazzo
e pose una lapide a ricordo di Emilia e Ubaldino Peruzzi. Da allora la mia famiglia
ha mantenuto e cerca di mantenere vivo il loro ricordo.
Ancora oggi, infatti, si può ammirare il Salotto Rosso con i suoi arredi
e la collezione archeologica. Noi siamo solo dei custodi della loro casa,
dove per prima si decise di parlare in italiano.
Infatti allora era consuetudine parlare in francese nei vari salotti.
I privati come noi, fino a poco tempo fa, hanno potuto far sì che molti
dei beni storici presenti sul territorio fossero mantenuti e resi fruibili
a storici e ricercatori.
Oggi con le nuove disposizioni in tema economico e con la tassazione che grava
su questi beni si mette a rischio il mantenimento e l’esistenza di molti di essi”.
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Anche quest’anno, come due anni fa in occasione della Festa della Toscana,
l’avvocatessa Cristiana Corrà ha offerto il suo contributo leggendo alcuni brani,
tratti dal diario di Emilia Toscanelli Peruzzi, nei quali la moglie di Ubaldino
descrive se stessa quando era adolescente, il fisico, il carattere, pregi e difetti,
vizi e virtù.
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In questa foto e nelle due seguenti, nel teatro comunale di Bucine, Umberto Ragozzino
presenta alcune delle immagini pubblicate nel libro, l’annuncio della vendita della
collezione Toscanelli, gli acquarelli della sorella di Emilia che raffigurano alcuni
componenti della famiglia, la cappella Peruzzi a Santa Croce a Firenze.
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Scorrono le immagini del libro commentate da Umberto Ragozzino.
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Scorrono le immagini del libro commentate da Umberto Ragozzino.
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Parenti ed amici hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.
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BUCINE, TEATRO COMUNALE, 30 NOVEMBRE 2013
In occasione della presentazione del libro “Lettere inedite di Ubaldino Peruzzi
ed Emilia Toscanelli Peruzzi ed altri documenti” è stata allestita una mostra dei
manoscritti e dei documenti contenuti nel libro, provenienti dall’Archivio manoscritti
Ragozzino-Adami.
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Mostra dei manoscritti e dei documenti pubblicati nel libro, allestita davanti al palcoscenico del Teatro Comunale di Bucine.
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Due decreti ed un manifesto firmati da Ubaldino Peruzzi, Vincenzo Malenchini e Alessandro Danzini
Decreto per la pubblicazione del proclama del Re Vittorio Emanuele del 29 Aprile 1859
Invito ai Toscani a prepararsi in armi contro gli Austriaci che hanno passato il Ticino, Firenze, 30 Aprile 1849
Decreto per la pubblicazione del proclama di S. M. Napoleone III, Palazzo delle Tuileries, 3 Maggio 1859
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“Le Monde Illustré”, Journal Hebdomadaire, del 10 giugno 1882, con l’annunzio della morte di Giuseppe Garibaldi
Due copie dell’”Elettrico” di Pisa di Domenica-Lunedì 3-4 Aprile 1887 e di Mercoledì 11 Giugno 1890
Elenco dei giornali letti da Emilia Toscanelli Peruzzi
(Davanti) Pietro Leopoldo, Decreto di reintroduzione della pena di morte, Firenze, 30 Giugno 1790
(Dietro) Pietro Leopoldo, Regolamento locale per la Comunità del Bucine e Val d’Ambra, Firenze, 23 Maggio 1774
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(Davanti) Cambiale emessa all’ordine del banchiere fiorentino Francesco Borri il 1°marzo 1848 per l’importo di 1358.88 franchi, firmata da Ubaldino Peruzzi “Protesté le 9 mars”
(Dietro) Personale per la Gita della R. Corte a Livorno in occasione dell’Apertura del nuovo Teatro di S. Carlo Lodovico (27 Aprile 1806)
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(Davanti a sinistra) Ricevuta del Segretario Generale del Governo Provvisorio Toscano, Celestino Bianchi della consegna della bandiera di Curtatone da parte degli studenti dell’Università di Pisa, Firenze 7 maggio 1859
(Davanti a destra) Lettera di Luigi Serristori a Carlo Ilarione Petitti di Roreto, Pisa, 17 Novembre 1846 sullo stato delle strade ferrate in Toscana, con richiesta di informazioni sul numero della Casse di Risparmio e sugli Asili Infantili degli Stati Sardi
(Dietro a sinistra) Lettera del Sindaco di Firenze Ubaldino Peruzzi all’Ill.mo Sig. Conte Cav. Demetrio Finocchietti, “Disposizioni per la presa in consegna dei locali di Palazzo Vecchio” Firenze, li 6 Novembre 1871
(Dietro a destra) Lettera del Vice Governatore dei Reali Palazzi e Ville della Toscana D. C. Finocchietti all’Ill.mo Sig. Marchese Cav. Paolo Feroni, Direttore delle Regie Gallerie di Firenze, Firenze, 11 Marzo 1861, per l’Ammobiliamento del Quartiere del Governatore in Palazzo Vecchio, dietro speciali istruzioni avute da S. E. il Barone Ricasoli
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Stemma Peruzzi, ‘800, colorato a mano
Legge del 7 febbraio 1892, a firma di Umberto I, che autorizza la tumulazione della salma di Ubaldino Peruzzi nel tempio di Santa Croce a Firenze
Circolare N. 25 della Società Nazionale per la Confederazione Italiana, Torino, 21 Settembre 1848, a firma del Presidente Vincenzo Gioberti, indirizzata all’Illustrissimo Signore Il Sig. Abate Don Alfonso Testa, Professore di Filosofia, e Deputato al Parlamento. (Piacenza)
(Dietro) Fotografia di Ubaldino ed Emilia Peruzzi tratta dal libro “Vita di me”, Villa della Cava, 9 Settembre 1850
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(Davanti a sinistra) Lettera dello scultore Raffaello Romanelli, dallo studio di Firenze, Borgo San Frediano n. 82, s.d., diretta ad un professore membro del Comitato per la decorazione con statue delle nicchie poste nelle Logge del Mercato Nuovo
(Dietro) Lettera scritta a Gaeta il 12 dicembre 1848 da Luigi Mastai Ferretti, nipote di Papa Pio IX diretta a Roma al Sig.r Dottor Carlo Farini
(Davanti a destra) Lettera indirizzata da Giosuè Carducci all’editore fiorentino Gaspero Barbera, relativa all’invito rivoltogli dal sindaco di Firenze Ubaldino Peruzzi a scrivere per il trasporto delle ceneri di Ugo Foscolo, Bologna, 7 giugno 1871
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(Davanti) Lettera di Giuseppe Garibaldi al fratello Michele, Caprera, 6 Marzo 1865
(Dietro a sinistra) Lettera di Silvio Pellico Al Molto Rev. Padre Raimondo Feraudi dell’Ordine de’ Predicatori, Saluzzo, Torino, 15 luglio 1843
(Dietro a destra) Lettera di Silvio Pellico alla sorella Giuseppina a Chieri, martedì 13 agosto 1850
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(Davanti a sinistra) Lettera di Emilia Peruzzi, forse diretta alla sorella Elisa, Torino, 18 Settembre 1864
(Davanti a destra) Lettera di Emilia Peruzzi al fratello Giuseppe, Torino, 22 Settembre 1864
(Dietro a destra) Lettera del poeta francese Jean Aicard diretta ad Emilia Toscanelli Peruzzi, all’Antella, Parigi 8 giugno 1894
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Completavano la Mostra, le Bandiere del periodo Postunitario e Preunitario
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Regno d'Italia
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Regno di Sardegna
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Granducato di Toscana
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Stato della Chiesa
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Regno delle due Sicilie
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